sabato 13 giugno 2015

GLI UOMINI PREFERISCONO "LE SIGNORINE".


 
A quanto pare il mestiere più antico del mondo è ancora oggi uno dei più gettonati, al punto che, in era di recessione, talvolta ironizzando, tra donne oneste e lavoratrici, si riflette riguardo al guadagno maggiorato che si potrebbe ottenere attraverso “altre metodologie che esulano dal normale lavoro”.

Eppure se il mestiere più antico del mondo non subisce alcuna inflessione, vorrà pur dire che gli uomini colpiti dalla crisi economica, rinunciano a tutto, tranne che al sesso a pagamento. Lungi da me il voler fare in questo post degli inutili “j’accuse” che non collimano nel modo più assoluto col mio senso del pudore. Dal canto mio ho sempre creduto nella piena libertà delle azioni, e se andare a mignotte (scusate il francesismo), è lo sport nazionale più praticato, io non starò certo qui a fare del facile moralismo.

Però la riflessione parte da una conversazione con un uomo. Curiosa, una sera come tante, gli chiedo se ha mai pagato una donna in cambio di prestazioni sessuali. La risposta è ovviamente “no”. Lasciatemelo dire, non si sa com’è, le puttane sulle strade aumentano sempre di più, però quando chiedi agli uomini se “le frequentano”, o se le hanno mai “frequentate”, guarda caso, nessuno ha mai avuto il piacere. Misteri… eh vabbè… comunque, a sentire gli uomini, nessuno di loro (apparentemente) ha mai pagato una donna nella sua vita. Eppure la realtà è ben diversa. Tuttavia la domanda è “perché un uomo sceglie di pagare una donna in cambio di prestazioni sessuali?”. Voglio dire, esistono anche donne mature che pagano uomini un po’ più giovani di loro per “godere di qualche ora di compagnia”, ma parliamoci chiaro, la pratica in questione è di sicuro molto più diffusa tra gli uomini.

A parte le prime risposte realistiche e cioè, che non tutti gli uomini nella loro vita hanno facilità ad intraprendere rapporti con il genere femminile, oppure, che non tutti gli uomini sposati o accoppiati ufficialmente, fanno sesso nei loro letti con le loro compagne (e quindi talvolta preferiscono ricorrere alla compagnia di una “donnina”), LA MIA DOMANDA E’ RIVOLTA A TUTTI COLORO CHE IPOTETICAMENTE POTREBBERO AVERE UNA NORMALE VITA RELAZIONALE CON UNA DONNA, E INVECE DECIDONO DI PAGARE UNA SCONOSCIUTA.

PERCHE’ GLI UOMINI (CHESSO’, BELLOCCI, CHE COMUNQUE FANNO UN LAVORO NORMALE E POSSIEDONO UNO STIPENDIO NORMALE) ANZICHE’ USCIRE PER ANDARE A CONOSCERE UNA DONNA CON LA QUALE IN FUTURO RELAZIONARSI (ANCHE) SESSUALMENTE, PREFERISCONO PAGARNE UNA CHE IL SESSO LO FA PER MESTIERE? La risposta degli uomini “intervistati” è inquietante: taluni sostengono che molti uomini traggono maggiore piacere a “schiavizzare” una donna dal punto di vista economico e fisico… e fin qui, siamo decisamente in linea con le normali patologie possedute dalla maggior parte del genere umano (delle quali eviteremo di discorrere in questa sede). ALTRI INVECE, PREFERISCONO IL SESSO A PAGAMENTO PROPRIO PERCHE’ E’ MENO IMPEGNATIVO, E SOPRATTUTTO PERCHE’ IN UNA QUALCHE MANIERA, NON PREVEDE UN RIFIUTO. L’UOMO CHE PAGA PRETENDE UNA PRESTAZIONE, E LA AVRA’.

Ci troviamo quindi di fronte a dei veri e propri casi di “indolenza maschile”: in pratica l’uomo medio che va a mignotte e che magari è anche simpatico, piacente, brillante, e sarebbe pure capace di rimorchiare una donna in un locale qualsiasi, IN REALTA’ NON AVREBBE VOGLIA DI FARLO!!! Ma certo! Troppe perdite di tempo! Voglio dire, ma volete mettere che quando si prova a conoscere una donna in un locale o magari in un gruppo di amici, si deve perdere tempo perché quella farà di sicuro l’acida, si metterà là col grugno di una che non vuole conoscere nessuno e non vuole rotture di palle, avrà scritto in fronte un “vaffanculo” grande quanto una casa, e in generale, al pensiero di provare a conoscerla, all’uomo verrà di sicuro la paura di prendere un granchio?

Volete mettere poi, nel remoto caso che la donna in questione si dichiari disponibile ad una conoscenza, tutto ciò che ne viene successivamente? E il corteggiamento. E i messaggini. E le telefonate all’interno delle quali l’uomo (per conquistarla) deve fingere assolutamente di essere quello che non è, facendole credere chesso’, di essere un “Rockfeller de’ Noantri”, quando magari non ha un euro manco per piangere?!

E volete mettere che se lei crede a lui durante tutta la fase del corteggiamento, poi lui dovrà invitarla, nell’ordine: a bere un drink, a prendere un caffè, ad un aperitivo, ad una cena, ad una giornata a cavallo (ho detto “a cavallo!!!”, non quello che tutti avete pensato!!!), ad una gita fuori porta, al cinema, a mangiare una pizza, a cena fuori… EBBENE, SOMMATE TUTTE QUESTE ATTIVITA’ DA UN PUNTO DI VISTA ECONOMICO, E COSA ABBIAMO? ABBIAMO UN SACCO DI SOLDI SPESI IN COMPAGNIA DI UNA CHE PARLERA’, PARLERA’ PARLERA’ (E QUINDI VORRA’ ANCHE ESSERE ASCOLTATA), CHE PROBABILMENTE LA SMOLLERA’ SENZA DUBBIO DOPO CIRCA TRE SETTIMANE (SE TUTTO VA BENE, UN MESE!!!).

Certo, esistono anche quelle che la smollano la prima sera dopo il primo drink per il puro piacere di fare sesso, e allora così l’operazione non costa fatica né danaro. Ma provate a pensare al trend generale di noi donne “italiche”, che ancora nel 2015, crediamo che darla le prime sere non sia cosa buona e giusta. Sono in molte a credere che poi gli uomini si facciano una cattiva opinione di loro, non le amino per quelle che sono, non le guardino mai negli occhi (ma sempre solo il culo e le tette), e bla, bla, bla e ancora bla!

A tutti questi “problemi” e perdite di tempo inutili, gli uomini che non hanno problemi relazionali con l’altro sesso, che sono magari anche piacenti e brillanti, PREFERISCONO TRISTEMENTE APRIRE IL WEB E TROVARE UNA VELOCE DONNA A PAGAMENTO. Che poi, parliamoci chiaro, il sesso a pagamento non implica nemmeno un coinvolgimento emotivo: vai, scegli, fai, paghi, e dopo, chi s’è visto, s’è visto. Non quelle “lagne” da dopo sesso, in cui le donne iniziano a porre domande e dopo la prima volta si fanno già i film e iniziano ad aspettarsi una relazione. Eh si, perché oltre alla fase preliminare al farsela smollare, l’uomo ha problematiche serie soprattutto con la fase post sesso, che è poi quella fase in cui lui, dopo essersi “svuotato” vorrebbe solo sparire nel nulla, eclissarsi, non richiamarla mai più, o al massimo richiamarla all’occorrenza dopo qualche settimana, quando una nuova esigenza fisica, verrà a bussare alla porta.

Insomma, il sesso a pagamento è una pratica molto più veloce, sbrigativa, e dalla quale trarre meno aspettative e meno impegno per la maggior parte degli uomini “normali” (dove con “normali” si indicano tutti coloro che potrebbero tranquillamente conoscere una donna in un locale o in gruppo di amici, e normalmente rimorchiarla e decidere di conoscerla meglio).

Il sesso a pagamento è veloce, sicuro, indolore, e privo di sentimenti. Più o meno tutto ciò che un uomo indolente e che non cerca impegni in ambito sentimentale, desidera.

Uomini, dimenticate le serate a cena a far finta di essere brillanti con davanti una che ve la smollerà dopo mille fatiche: accendete il pc, sceglietene una abbordabile, andateci, pagate, e via, problema risolto.

Che ne è di tutte quelle belle situazioni in cui il flirt e il corteggiamento iniziale la facevano da padroni, e conoscere una donna, e provarci con lei era bello ed intrigante? Che ne è della bellezza del conoscersi e scoprirsi anche e soprattutto da un punto di vista fisico che rappresenterà il collante di una storia?

Bando alle ciance! Cupido è volato via con un battito d’ali. Restare gli sarebbe costato troppa fatica!

A lunedì prossimo!
 
                                                        

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