Non ho
idea di cosa stia accadendo da qualche giorno a questa parte: cammino per le
strade, nei corridoi del posto in cui lavoro, al supermercato, in macchina, al
cinema, e decine di uomini si girano a guardarmi. Forse ho qualcosa fuori
posto: la pancia troppo scoperta dal giubbottino corto in vita – ora che la primavera
fa timidamente capolino –
Oppure
il trucco: mi sono stropicciata gli occhi e ho fatto casino col mascara… o più
semplicemente i capelli…
No, non
ho i capelli fuori posto, anzi! Sono freschi di parrucchiere e li ho messi
perfettamente in piega con la mia piastra stamattina… però… però… i miei
capelli da qualche giorno a questa parte non sono più dello stesso colore.
Rossa, sono diventata rossa! Non completamente, e non di quel “carota” naturale
che aveva Julia Roberts in Pretty Woman, ma rossa fuoco… E solo parzialmente…
solo sulle punte, fino a metà dell’attaccatura.
Chi
era che poco tempo fa mi aveva detto che le rosse non danno tregua ai pensieri
più “reconditi” degli uomini? Tre o quattro persone, eppure io non ci avevo
creduto. Ma figuriamoci, ora l’arrapamento dell’omoide medio dipenderebbe dal
colore dei nostri capelli? E che ne è allora del nostro sguardo profondo, della
nostra sensibilità, delle pieghe ai bordi delle nostre labbra quando
sorridiamo, delle tette, del culo, e di altri “fattori di attrazione” più o
meno conosciuti dal gentil sesso? Nulla più! stop! Fine! Non se ne fa più
niente dei nostri sguardi languidi per averli ai piedi, delle frasi sussurrate
con le vocine di quelle che vogliono ottenere qualcosa facendo le gatte morte,
dei sederi sodi allenati in palestra, e delle tette tirate su e “strizzate” nei
push-up: GLI UOMINI NON GUARDANO PIU’ NESSUNA DI QUESTE CARATTERISTICHE: GLI
UOMINI, PREFERISCONO LE ROSSE, E BASTA!
Sarà
una questione di mode, di seduzione, di colori che rimandano ad un immaginario
collettivo fatto di libertinismo e seduzione, fatto sta che in questi giorni ho
condotto un veloce sondaggio tra gli uomini che conosco, e a quanto pare,
davvero ognuno di loro è molto molto attratto dalle donne con i capelli rossi.
In verità non è una roba troppo diffcile da capire: il rosso è per eccellenza
il colore che ci rimanda al peccato e alla trasgressione. Rosso è il fuoco,
rosso è l’inferno, rosso è calore, rosso è… chessò… un peperoncino (e un
peperoncino è afrodisiaco). Rosso è il calore umano, e la pelle che si brucia
al sole. Insomma, tutto in effetti, ora che ci penso rimanda ad un ideale di
donna “libera” e senza troppe inibizioni.
E
pensare che io ero entrata dal parrucchiere senza sapere bene cosa volevo:
magari accorciare un po’ il taglio, quello si, ma di certo non cambiare colore,
e comunque, non avevo intenzione di farlo per diventare rossa. Invece mi sono
lasciata tentare dalla nuova proposta di questa tecnica, che prevede di
colorare solo le punte dei capelli da metà dell’attaccatura in giù, lasciando
la base del proprio colore, e permettendo un “ravvivamento” al proprio aspetto
che non è propriamente definibile un cambiamento radicale.
Sono
uscita dal parrucchiere, e in un attimo li avevo tutti ai miei piedi: i
colleghi mi guardavano con occhi diversi, gli amici gay mostravano il pollice
in segno di approvazione, l’uomo che frequento mi ha osservata per pochi
secondi e poi ha dato il suo verdetto positivo. E infine, questo continuo
voltarsi a guardare da parte degli uomini che incontro, il cui istinto
primordiale mi è stato confermato anche dalla mia amica rossa per eccellenza.
“E’ esattamente così” mi ha detto “il fascino delle rosse è indiscutibile”. E
ha aggiunto: “voi rosse che scegliete di esserlo per poco tempo, non potete
capire…”.
Il mio
breve sondaggio è continuato naturalmente anche sul social network, dove ho
chiesto un parere spassionato, più che altro per avere una conferma. Qualche
ometto me l’ha confermato scrivendomi in privato, mentre altre mie amiche,
convenivano con me sull’estrema facilità di rimorchio da parte di una donna che
sceglieva di avere i capelli rossi.
Non
chiedetemi perché nella Bibbia, Eva fosse bionda, o perché noi tutte eravamo
convinte che il sex-simbol storico per eccellenza fosse Marylin Monroe con i
suoi riccioli dorati. Non interrogatemi nemmeno sulla bomba sexy “Valentina”,
che col suo caschetto squadrato nero, ha riempito i pensieri erotici di molti
ometti…
…Non
lo sapevate nemmeno voi eh? Eppure è esattamente così: gli uomini preferiscono
le rosse!
Orsù
dunque, donne che da tempo non vi accompagnate a gentiluomini del sesso
opposto: ogni vostro problema e ogni vostra insicurezza riguardo al vostro
aspetto, verranno sconfitti se farete una visitina al vostro parrucchiere, e
senza ombra di dubbio gli chiederete di diventare rosse.
(nda.
Sarà che il colore dei capelli rispecchia uno stato d’animo momentaneo. Sarà
che ognuno si vede meglio, o si sente a proprio agio, con ciò che più gli si
addice, fatto sta che sorprendentemente ho deciso che questo rosso sarà solo un
mio trend momentaneo. Voi fate pure come volete: sentitevi trasgressive con un
colore di capelli d’acchiappo. Da queste parti – purtroppo o per fortuna – si
vive ancora nella convinzione che per conquistare un uomo non basti essere sexy
per via di una tinta di capelli, bensì, che lo si possa fare soprattutto
facendo muovere uno strumento sconosciuto alle più: il cervello! Sono ancora
una illusa sognatrice?).
Nessun commento:
Posta un commento