lunedì 3 marzo 2014

FEROMONI.

Su un noto libro di antropologia che parla di relazioni uomo-donna, leggo in questi giorni che la motivazione per la quale un uomo e una donna “si scelgono”, dipende ANCHE dai feromoni, ovvero le sostanze biologiche prodotte dalle ghiandole esocrine, che vengono emesse dagli esseri umani. I feromoni hanno la funzione di veri e propri segnali, e infatti generano comportamenti e reazioni fisiologico-comportamentali in altri esseri umani.

In parole povere, i nostri odori (impercettibili, ma tipicamente sparsi nell’aria quando ci troviamo di fronte a qualcuno)hanno il potere di attirare l’altro, oppure di allontanarlo.

Incredibile! Abbiamo passato tutti una vita intera a curare il nostro fisico per usarlo come passaporto ad ogni nostro nuovo incontro, e ora scopriamo che in realtà lo scatto di una scintilla dipendeva dall’odore che emettevamo!!!

È una maniera abbastanza animalesca di concepire una relazione, ma in fondo cosa siamo noi, se non animali dotati di una razionalità che dovrebbe portarci a condurre vite regolari e ad assumere atteggiamenti riflessivi rispetto agli animali? Tuttavia, a quanto pare “ci odoriamo” con circospezione, oppure impazziamo nell’immediato, se uno di noi ha un’essenza che corrisponde a una di quelle che adoriamo. Potremmo avere di fronte un individuo dell’altro sesso che fisicamente non ci attira esattamente come dovrebbe, ma qualcosa ci avvicina a lui in maniera apparentemente inspiegabile: l’odore!

Non sto parlando di profumi, o di tutto ciò che di chimico utilizziamo per piacerci e per piacere, bensì del naturale odore emesso da ghiandole del nostro corpo, e che rappresentano un tratto distintivo del nostro essere. Potremmo definire i feromoni come una sorta di DNA attraverso il quale lanciamo messaggi (in questo caso, attiriamo le persone). Immaginate la scena: conoscete una donna, lì per lì non vi dice granchè, non possiede dei bellissimi lineamenti, nè un fisico perfetto, e nemmeno una voce sensuale; Eppure dal primo momento in cui vi è stata accanto, ha conquistato il vostro cuore. Amore a prima vista? No, questione di feromoni!

Per quanto mi riguarda, gli odori sono un argomento molto delicato nelle relazioni uomo-donna: intanto, precludono totalmente i rapporti se li consideriamo nell’ottica dell’igiene personale. Una persona che possiede una scarsa igiene personale, ci dovrà stare lontana dal primo momento in cui le stringiamo la mano. Le buone abitudini non dovrebbero mai perdersi, e pensare di condividere il nostro tempo con qualcuno che ha scarsa attenzione di sé, ci fa fuggire a gambe levate prima ancora che quel qualcuno pronunci anche una sola parola. E’ normale, siamo fatti di carne e ossa, e una defaillance dal punto di vista dell’igiene, ci può stare. Non sono tollerate però le brutte abitudini, come pure, di contro, le maniacalità sulla pulizia (anche se io preferisco di gran lunga il soggetto maniacale a quello che non ha molta dimestichezza con l’acqua).

Infine che dire di quelle persone che non sono in grado di scegliere il profumo adatto al loro PH? Sul mercato esistono infinite possibilità di scelta: appena usciti dalla doccia possiamo scegliere di profumare di gelsomino piuttosto che di zucchero a velo. Poi possiamo spalmarci di crema al latte di rosa, o spruzzarci un’essenza naturale alla fragola che ci renderà irresistibili al naso dell’altro. Tuttavia esistono persone il cui PH non si addice perfettamente all’odore del proprio corpo. Ecco, niente di più sbagliato che scegliere un profumo solo perché va di moda, o perché costa poco, o perché è molto pubblicizzato. Ognuno di noi dovrebbe odorare di se stesso, o al massimo, di ciò che davvero sente di essere.


La prossima settimana parlerò dei cattivi odori all’inizio delle relazioni. Come andrebbero affrontati, e che tipo di situazioni imbarazzanti creano. 

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