lunedì 1 settembre 2014

EPPUR MI SON SCORDATO DI TE... ?!

Il tempo dei veri bilanci non è la fine o l’inizio di un anno, bensì il mese di settembre. Lo sostengo da tutta la vita, e nella mia personalissima visione delle cose, il vero bilancio di ognuno di noi avviene proprio durante questo mese. A gennaio abbiamo creduto di organizzare delle cose, prefissandoci degli obiettivi ai quali a febbraio avevamo già rinunciato. A marzo la vita ha riservato altre novità, che hanno preso forma in aprile e si sono infine concretizzate in estate. Dalla fine dell’estate in poi però, è tutta questione di fatti, azioni, decisioni.

La dieta e la palestra ad esempio: quanti di voi oggi, lunedì 1 settembre riprenderanno la routine degli allenamenti, del mangiar sano dopo le bombe alla crema di mezzanotte ad agosto, e dopo gli strapazzi e gli stravizi estivi?
Quanti di voi hanno un amore che ha resistito all’estate? E non pavoneggiatevi dicendo che il vostro amore ha superato già l’inverno, perché un inverno da passare insieme, è di gran lunga più semplice di un’estate: in inverno fa così freddo, che per addormentarsi bene sotto le coperte, e per riscaldarsi il cuore e l’anima, bisogna essere per forza (e facilmente) in due.

È il caldo estivo a metterci veramente alla prova: quanti amori finiscono al telefono mentre si è lontani e mentre le tentazioni e le distrazioni dei vicini d’ombrellone la fanno da padrone?
Lei non era il tipo per voi: non le piacevano i luoghi di vacanza e i programmi estivi che le avete proposto, ha voluto fare di testa sua, raggiungere un’isola lontanissima nel mare più blu. Lui non aveva in mente la vostra stessa idea d’estate e di vacanza. Aveva impegni più importanti, questioni personali più difficili… poi c’erano le altre donne, i costumi da bagno poco castigati tutt’intorno, gli abitini succinti, i ritorni di fiamma, i messaggini e le telefonate per rincontrarsi… stessa spiaggia, stesso mare.

Credetemi, a consolidare un rapporto durante l’inverno, non ci vuole granchè. L’inverno è per eccellenza la stagione in cui due persone tendono a stare insieme. Il difficile, la prova da superare, la montagna da scalare, viene in estate.
E allora, mi piacerebbe sapere in quanti avete superato indenni l’estate, la distanza, e le varie divergenze caratteriali. Quanti di voi hanno resistito, quanti di voi invece, hanno mollato, e sono volati verso altri “lidi”, o hanno raggiunto altri mari.

Mi è capitato tempo fa di sentir parlare alla tv un noto psichiatra italiano, il quale spiegava ai suoi telespettatori la questione della sindrome da rientro. Faceva considerazioni su quanto ogni ritorno alla normalità e alla routine, possa essere deleterio e in alcuni casi drammatico per molti di noi. Non c’è niente da fare: la pubblicità della Costa Crociere, in cui si propongono due croceristi che piangono disperati di ritorno dalla vacanza dei loro sogni, esiste sul serio. Vedo già molti di voi stamattina nelle vostre postazioni di lavoro, soffrire amaramente ricordando quelle giornate di vacanza senza stress. Ebbene, il noto sociologo in questione, non dava suggerimenti su come evitare di soffrire una volta rientrati a lavoro, bensì, diceva semplicemente “RICORDATEVI CHE LA VOSTRA FELICITA’ REALE, NON E’ QUELLA CHE VIVETE IN VACANZA, SULLE SPIAGGE DEI VOSTRI SOGNI, NEI POSTI PARASIDIACI CHE AVETE VISITATO. LA VERA FELICITA’, RISIEDE PROPRIO NELLA VOSTRA ROUTINE, NEL VOSTRO LAVORO, NEL VOSTRO STRESS, NELLA VOSTRA FAMIGLIA, E (SOPRATTUTTO) NELLA PERSONA CHE CONSAPEVOLMENTE AVETE SCELTO DI AVERE ACCANTO”.

In base a questa affermazione quindi, vorrei suggerirvi di ricominciare a lavorare stamattina guardando il collega della scrivania accanto, senza avere istinti omicida nei suoi confronti. Vorrei suggerirvi di pensare al vostro lavoro, come la cosa migliore che siete riusciti a realizzare per voi stessi. Infine, vorrei suggerirvi di guardare la persona che (ANCORA) avete deciso di tenere accanto a voi, e di pensare che se ci sono decisioni da prendere (positive o negative) bè, è arrivato il momento di farlo, senza rimandare.

Se la vera felicità non è la vacanza dei vostri sogni, ma la vostra vita, prendetela in mano quella vita, con accanto le persone che avete scelto, e fate in modo che diventi il vostro reale paradiso di felicità. Se invece siete molto fortunati e questa estate avete vinto la lotteria, vi do ufficialmente il permesso di mandare a quel paese il vostro capo, mollare il vostro/la vostra partner, e ricominciare dall’angolo di paradiso che avete visitato.

In ogni caso, buon rientro a tutti. Ilenia è tornata…ma in realtà, non se n’era mai andata via! 


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